Avete mai pensato che la vostra società non ha nessun tipo di risposta a questa domanda fondamentale?
Qual è la vostra idea differenziante?
Analizzeremo oggi per voi un caso studio made in UK, nato, più precisamente, nella regione Sud Ovest dell’Inghilterra del Gloucestershire e che vi fa capire esattamente di cosa stiamo parlando.
In questa regione della bassa inglese, un club di Football League Two, quarta serie del campionato britannico ed ultima del settore professionistico (a livello di professionismo sarebbe la corrispettiva della nostra Lega Pro), è riuscito a far parlare di sé ad un gran numero di tabloid nazionali ed internazionali, aumentando la sua community notevolmente nel corso degli anni.
L'idea differenziante del club
L’attore in questione è il Forest Green Rover Football Club, società che, puntando su identità e valori, è divenuta un club unico nel suo genere costruendosi attorno un’immagine, in tempi recenti e tutto sommato brevi, di attivista nel campo delle politiche green.
Nel 2011 c'è stata l'acquisizione della squadra da parte dell’industriale Dale Vince, fondatore della società energetica Ecotricity, impegnata nello sviluppo e nella produzione di energie alternative; in quel momento è iniziato un processo di profondi cambiamenti che oggi differenziano il club da qualsiasi altra squadra, non solo del Regno Unito, ma di tutto il mondo.
Il club è stato letteralmente preso d’assalto dai media, non tanto per i risultati sportivi, quanto più per motivi che nulla hanno a che vedere con l’abilità dei suoi giocatori. Hanno rivolto le loro attenzioni alla società per le pratiche di sostenibilità ambientale presenti in ogni aspetto delle sue operazioni quotidiane come squadra di calcio. Riviste quali The Guardian, The Times e l’emittente britannica BBC hanno preso la Forest Green Rover come punto di riferimento e modello per le operazioni uniche nel mondo del pallone.
La conversione green dei Rovers e la creazione di un brand calcistico altamente sostenibile dal punto di vista ambientale, ci pongono di fronte all’individualità tipica dell’azienda di Dale Vince, Ecotricity; è importante sottolineare come la proprietà abbia voluto trasmettere l’identità ed essenza dei valori al club, seguendo un modello di impresa con traguardi specifici.
Per stimolare la squadra al concetto di sostenibilità, si sono posti obiettivi concreti. Tra questi: diventare un club zero carbon, ovvero raggiungere l’azzeramento delle emissioni di anidride carbonica, ridurre il consumo di risorse energetiche ed acqua utilizzando sistemi naturali di alimentazione e riciclo, lavorare per limitare la produzione di rifiuti, massimizzando il riciclaggio, impiegare le più recenti tecnologie per ridurre l’impatto ambientale nella manutenzione dei terreni e della gestione dello stadio.
Alla squadra e ai suoi componenti viene offerto un ruolo ben preciso: i calciatori dovranno rispondere a comportamenti, abitudini e routine ben precise se vogliono essere attori ed autori di una trasformazione ad impatto zero per ciò che riguarda l’inquinamento. Questo è il concetto di coerenza del brand.
I Rovers affiancano al loro prodotto principale ‘calcio’, una serie di servizi basati sulla sostenibilità ambientale; attraverso le loro azioni dimostrano come sia possibile ottenere un impatto positivo dal punto di vista sociale. L’idea alla base del progetto del club è quella di rendere una società di calcio un luogo in grado di educare, influenzare e cambiare le scelte di consumo per favorire la sostenibilità.
Pensare che il club di una piccola cittadina di settemila abitanti, come quella di Nailsworth, sia arrivata ad ottenere numeri destinati a ben altre piazze sulle pagine social, 40mila follower su Instagram e 50mila su Facebook (pensate il caso curioso, imbattendoci in questo argomento, abbiamo deciso di studiare la pagina Facebook e ci siamo accorti che mettendo mi piace alla pagina saremmo stati i 50 millesimi), ci fa capire quanto sia importante agire e muoversi studiando e progettando un brand con un’identità specifica, coerente con mission e vision in principio prefissate.
In un mercato come quello attuale, saturo di soggetti simili l’uno all’altro, la differenziazione è fondamentale per essere competitivi. Il caso dei Forest Green Rovers, con le azioni dei suoi uomini, la forza d’urto di un argomento sensibile, quale la sostenibilità, e il tangibile impatto generato sul pubblico, sono la riprova di quanto il concetto sia meritevole di approfondimento e analisi.
RBR Sporteam Academy, i suoi docenti e il suo percorso formativo ti insegneranno a generare l’interesse della tua platea di riferimento stimolandola con azioni finalizzate alla realizzazione dei tuoi obiettivi.